Oltre 30 equipaggi provenienti anche da fuori regione hanno partecipato al Raid dell’Adriatico partito dal porto di Ancona nella giornata del 25 aprile per fare poi ritorno sempre allo scalo dorico giovedì 2 maggio. Un raid che ha portato i vari equipaggi a visitare la costa ma anche l’entroterra della Dalmazia con una serie di visite guidate a Spalato Zara e Sebenico. A tirare le somme di questo evento Franco Casamassima Presidente del Club AutoMoto Storiche di Ancona: “È stato un viaggio entusiasmante che ci ha portato a visitare alcune delle città più belle della Dalmazia come Spalato Sebenico e Zara oltre ad una serie di località poste all’interno rispetto alla costa. Abbiamo potuto ammirare angoli ricchi di storia e vedere anche dei veri e propri gioielli della natura. Il raid è partito il 25 aprile dal porto di Ancona è sempre dal porto di Ancona siamo tornati nella giornata delle due maggio. Alla chiamata hanno risposto 32 equipaggi per un evento che è stato curato ed organizzato nei minimi particolari. Dopo l'Albania del sud e Corfù posti visitati lo scorso anno, quest'anno è stata scelta la Dalmazia ma chi ha organizzato questo viaggio ha curato ogni singolo dettaglio. Questi eventi si possono organizzare grazie alla collaborazione che esiste tra il club Dorino Serafini di Pesaro, Motori d'epoca di Senigallia e il nostro club Automoto Storiche di Ancona. Abbiamo visitato dei posti incantevoli, le auto non hanno avuto nessun problema e nell'ultimo giorno già iniziavano ad arrivare le proposte per quello che riguarda la prossima edizione del Raid dell’Adriatico che ovviamente sarà organizzata nel 2026 proprio per l'entusiasmo dei partecipanti. Per quello che riguarda invece il nostro il Club Automoto Storiche di Ancona stiamo definendo gli ultimi particolari per quello che riguarda un evento organizzato da noi denominato “Ancona in moto” in cui dettagli saranno resi noti nei prossimi giorni”.

di - Claudio COMIRATO